Molte volte, però, tutti questi accorgimenti non sono sufficienti a proteggere la propria identità online. Alcune notizie sensibili, seppur minime, possono comunque essere raggruppate e concorrono a creare il cosiddetto browser fingerprint (impronta digitale del browser). Grazie a strumenti come Panopticlick della Electronic Frontier Foundation è possibile conoscere la nostra impronta digitale sul web e quanto si sia identificabili durante la navigazione.
![1822 anonimo-web](https://www.iospio.org/wp-content/uploads/2014/04/1822_anonimo-web.jpg)