Secondo il capo del Cremlino, i “problemi nelle relazioni bilaterali tra Mosca e Washington sono iniziati con la guerra in Iraq”. Il presidente russo ha criticato la parola ‘reset’ che ha caratterizzato i rapporti tra il suo predecessore Dmitri Medvedev e la prima amministrazione di Barack Obama, che, ha tenuto a precisare, “non e’ una parola scelta dalla parte russa”. “Con gli Usa non siamo nemici, ma bisogna trovare un compromesso”, ha spiegato.
Fonte AGI