Sul quale indagava anche il giornalista della Bbc John Sudworth, fermato e arrestato per un breve periodo.Negli ultimi tempi il presidente Obama per prevenire e respingere gli attacchi informatici in maniera più efficace ha dato mandato alle amministrazioni di condividere maggiormente dati, intelligence e informazioni con agenzie private come la Mandiant. E secodo le indagini, la particolarità del palazzo di Pudong è che risulta essere la base dell’esercito cinese a Shanghai, l’unità numero 61398 del PLA. E quindi, riconducibile al governo. Il People’s Liberation Army insomma sarebbe l’entità dietro i numerosi attacchi hacker che hanno colpito gli Usa. Nel rapporto di 60 pagine stilato da Mandiant, per la verità non si riesce a identificare con precisione la Comment Crew all’interno del palazzo, ma secondo la società non si spiegherebbe altrimenti l’elevato numero di attacchi provenienti da quella zona specifica.
Una spiegazione alternativa sarebbe quella dell’esistenza di un’organizzazione specifica con accesso diretto all’infrastruttura telematica cinese, operante come minaccia informatica nei dintorni immediati del palazzo 61398. Come dire: gli hacker sono nel palazzo e non c’è motivo di ritenere diversamente.
Fonte Repubblica