ROMA Caput Mundi, e ora anche capitale dei virus informatici. L’ultimo Internet Security Threat Report, stilato da Symantec sulla diffusione a livello mondiale di malware nel 2011, attribuisce alla città eterna un nuovo primato. Roma risulta infatti essere al primo posto, come pure l’intera Penisola, per numero di bot nei Paesi dell’area Emea (Europa, Medio oriente e Africa) e la seconda al mondo, subito dopo Taipei a Taiwan.
I bot sono computer infetti che, all’insaputa dell’utente, vengono controllati e utilizzati dai malintenzionati per lanciare attacchi coordinati e mirati. A seguire, ma con molto distacco, Milano, Cagliari, Arezzo e Bolzano. Da questo punto di vista il rapporto dell’azienda antivirus è lapidario: il 4 per cento di tutto lo spam e il phishing rilevato nelle regioni Emea proviene dal nostro Paese.