I servizi segreti lanciano l’allarme: “La Cina si sta ‘comprando’ l’Italia”

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la-cina-compra-litalia«La Cina si sta appropriando dei settori industriali più strategici, approfittando di questo grave momento di crisi, e ora che la conferma ci arriva addirittura dall’intelligence italiana dobbiamo agire per non permettere ai cinesi di “comprarsi” il nostro Paese, lasciando a noi soltanto le briciole». È Questa la reazione dell’europarlamentare toscano Claudio Morganti (ELD) all’allarme lanciato dai servizi segreti italiani che in un’inchiesta, di cui si è data oggi notizia sulla stampa, hanno rilevato il crescente aumento di acquisizioni, da parte di imprese cinesi, di attività strategiche per l’Italia, “target prioritario per la Cina” nei settori del “lusso, dell’automazione industriale, dei beni strumentali e delle tecnologie ambientali”.

Anonimato in rete e privacy online con Linux Tails e Tor

tails

tailsQuando si parla di Linux, è facile accorgersi di come sia disponibile una distribuzione per ogni specifica esigenza. Oltre alle distribuzioni più note, come Linux Mint, Ubuntu, Fedora, Debian, openSUSE, CentOS vi sono anche prodotti meno conosciuti che sono stati pensati, però, per assolvere compiti molto precisi. È il caso di Tails, una distribuzione Linux nata per proteggere la privacy dell’utente quando utilizza sistemi diversi dai suoi.

Basta caricare Tails in una chiavetta USB (o masterizzare la distribuzione su un supporto CD) per avere a disposizione un sistema operativo completo contenente, già preinstallati, tutti gli strumenti per difendere la riservatezza dei propri dati.

Una legge per spiarci tutti

intercettazioni-usa

intercettazioni-usaAttraverso l’estensione del FISA Act (Foreign Intelligence Surveillance), le conversazioni dei cittadini americani con l’Estero potranno essere legalmente intercettate. Ecco qual è la sorte che spetta all’Europa.IL CASO – Slate avverte i cittadini europei: “State attenti perché il governo americano si è preso la libertà di indagare su di voi”. La lotta al terrorismo fa da sfondo alla necessità americana di tenere sotto controllo le conversazioni UE con una “sorveglianza puramente politica” che prenderà di mira i servizi forniti da Google, Microsoft e Facebook. Non bastava l’ombra dell’esportazione del PATRIOT Act

Ecco Tyler, la WikiLeaks decentralizzata

ecco tyler la wikileaks decentralizzata 9309

ecco tyler  la wikileaks decentralizzata 9309Una WikiLeaks decentralizzata, peer-to-peer e perfettamente anonima. In cui tutte le comunicazioni sono criptate. In cui non esiste un comitato redazionale che decide cosa pubblicare e cosa cestinare. Ma anche un social network che sembra la nemesi perfetta di Facebook: niente nomi e facce reali, solo identità anonime, che però creano reti, amicizie, si scambiano file, messaggi, chat. Contenuti che nessun governo dovrebbe riuscire a conoscere, men che meno le società di advertising. Grafi sociali impermeabili da sguardi indiscreti. Tutto questo è, o meglio, vorrebbe essere Tyler, un progetto estremamente ambizioso di leaking, cioè una piattaforma che agevoli la diffusione di informazioni riservate e scottanti, proprio come WikiLeaks, ribaltandone però completamente il funzionamento

Skype permette l’invio di messaggi criptati tramite SkypeHide

skypee

skypeeSkype, l’applicazione di messaggistica e non solo, è stato in passato molto criticato a causa del suo funzionamento e della sua privacy dalle autorità di polizia poichè non si potevano intercettare le conversazioni criptate. Dei ricercatori universitari di Varsavia, hanno ora sviluppato una tecnica che permette di inviare messaggi criptati durante una chiamata analizzando il traffico dati, è stato trovato il modo di sfruttare i silenzi tra una parola e l’altra.

La Steganografia: Comunicare Come Una Spia

OpenPuff è uno strumento professionale di steganografia. La steganografia è una tecnica che si prefigge di nascondere la comunicazione tra due interlocutori. Spesso  confusa con la crittografia, anche se in realtà esiste una differenza ben precisa tra i due concetti: lo scopo della crittografia è quello di nascondere il contenuto di un file o di un messaggio, mentre la steganografia si prefigge di nasconderne l’esistenza.

OpenPuff: Nascondi Tutte le Tue Comunicazioni

Essa nasce perché in molte situazioni il solo uso della crittografia non è sufficiente.

La tendenza principale sarà il software spia (spyware) per cellulare

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hacker-spiaUn grande cambiamento su chi controlla Internet? Un altro attacco malware per Mac? Le smart TV prese di mira per un attacco DDoS? Qualunque cosa porterà il 2013, di certo sarà un anno interessante. Ecco quello che i Laboratori di Ricerca di F-Secure ci dicono avremo in serbo per il nuovo anno, ormai alle porte.

1. La fine di Internet così come lo conosciamo?

“Secondo quanto emerso durante un importante convegno in corso ora a Dubai, molte cose potrebbero accadere nel 2013″, ha osservatoSean Sullivan, Security Advisor dei Laboratori di Ricerca di F-Secure.

Chi ti spia con i certificati falsi dei siti?

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spia-browser“Mistakenly” è l’avverbio tra virgolette che accompagna la notizia. Come “errore” sarebbe grosso, ma poi ci sarebbe da discutere come mai dall’errore siano nati dei certificati falsi per i servizi Google, che qualcuno potrebbe usare per spiare la posta e molto altro, mettendo online finti siti Google che ai pc degli utenti appaiono così genuini .

IL RIMEDIO – Tutti i principali browser in queste ore stanno correndo ai ripari dopo la notizia, riportata dal blog di Google, che due certificati digitali emessi per errore dall’azienda turca TurkTrust permettono a eventuali malintenzionati di far riconoscere i propri siti come “sicuri”. 

Redditometro, Serpico vi spia

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redditometri-spiaSer.p.i.co ovvero Servizi per il contribuente è il Grande fratello fiscale che ha iniziato a spiarci. Il software collegato con le banche dati di istituti finanziari è in grado di spiare e incrociare più di 24.000 informazioni al secondo.
Al diabolico elaboratore nessuno può sfuggire: Serpico è in grado di stabilire se il nostro tenore di vita corrisponde a quanto dichiariamo, insomma, un’arma potentissima nelle mani del fisco italiano.

Mio papà era una spia della Stasi

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stasi-spiaQuel 22 gennaio del 1979 a Hannover faceva un freddo insopportabile. Ma per cinque lunghi anni Thomas avrebbe ricordato quel giorno con nostalgia. Aveva sedici anni e di ritorno dalla scuola scoprì che il padre non era andato al lavoro. Il nonno sta male, gli spiegò la madre, «dobbiamo andare a trovarlo». Nel pomeriggio la famiglia Raufeisen partì in direzione Mar Baltico, in piena Germania Est. Per procurarsi i lasciapassare per Usedom, dove il nonno viveva recluso come milioni di tedeschi dalla parte sbagliata del Muro, sarebbero dovuti passare per Berlino. Ma per Thomas, il fratello Michael e i genitori, quella tappa berlinese segnò l’inizio di una tra gedia.